Trama di Dio è donna e si chiama Petrunija
Nella cittadina macedone di Skip vive la trentaduenne Petrunija (Zorica Nusheva), laureata ed ancora disoccupata. Sulla strada del ritorno da un colloquio finito male per un impiego in una fabbrica tessile, la giovane donna si ferma ad osservare lo svolgimento di un rito religioso che si sta tenendo per l'Epifania. Nel rituale, in cui è imposta la partecipazione di soli uomini, il prete getta nelle acque del fiume una piccola croce che sarà poi recuperata a nuoto dai presenti. Nel vedere che nessuno riesce a giungere all'oggetto sacro, Petrunja si tuffa e va a prenderla. Ne nasce una rissa per strappargliela di mano. Solo in quanto donna, lei l'avrebbe "rubata". Viene portata in commissariato e trattenuta mentre il video dell'accaduto, diffuso in rete, diventa popolare attirando anche l'attenzione di una giornalista.
Cast
Zorica Nusheva, Labina Mitevska, Stefan Vujisic, Suad Begovski, Violeta Sapovska, Petar Mircevski
Regia
Teona Strugar Mitevska
Sceneggiatura
Teona Strugar Mitevska, Elma Tataragic
Fotografia
Virginie Saint-Martin
Montaggio
Marie-Hèléne Dozo
Produzione
Sister and Brother Mitevski, Entre Chien et Loup, Vertigo, Spiritus Movens, Deuxieme Ligne Films
Distribuzione
Teodora Film